Lo dico sempre, ognuno ha il proprio modo di vedere alle cose, il mio è spesso distorto. L’importante è che sia se stesso, sempre. Buongiorno a tutti voi🙋🏼♀️. ElyGioia.
I always say it, everyone has their own way of seeing things, mine is often distorted. The important thing is that he is himself, always. good morning to all of you.😊
Ci sono strade da colori occupate. D’anime ricche. Da storia invase. Hanno tutti i sapori addosso. Un gelato, gli abbracci degli innamorati, gli occhi degli artisti, il sale del mare, le risate dei fanciulli. È fatto così, questo paese d’allegria vestito. Le strade sembrano nascondere misteri, il campanile suona, e Caorle si fa sentire goccia dopo goccia, tra arte ed ospitalità. Che qui nascono amori, meravigliosi ricordi, di bellezza ingordi. Fresche amicizie passeggiano sul lungo mare e lasciano tra i suoi scogli frammenti del loro suonare.
There are roads by busy colors. Rich souls. From history invaded. They have all the flavors on them. An ice cream, the embraces of lovers, the eyes of the artists, the salt of the sea, the laughter of the children. It’s like that, this country of cheerfulness dressed. The streets seem hide mysteries, the bell tower rings, and Caorle makes itself felt drop by drop, between art and hospitality. That loves are born here, wonderful memories, of greedy beauty. Fresh friendships stroll along the seafront and leave among its rocks fragments of their playing.
Scaglie di sguardi, fatte di vetro, tagliano. Su fogli bianchi, scrivono delle loro emozioni, vivono. Sfuggenti quelle labbra, parlano e si muovono a ritmo del cuore, battono. Su ghiaccio perfido e bollente, poi tacciono. Traguardi non raggiunti, diverse le mete, lontane Come lontano è il risultato. Si cambia, dentro e fuori, si cresce. Gli sguardi si colmano, di vita s’inebriano. Le genti nulla sanno, giudicano non considerano, calunniano. Più forte è lo sguardo, che resiste, nonostante tutto nonostante tutti nonostante se stesso. @poeticamente_ElyGioia #pensieriscrittielygioia
Scales of glances, made of glass, they cut. On white sheets, they write of their emotions, they live. Those elusive lips speak and move in rhythm of the heart, they beat. On perfidious and boiling ice, then they are silent. Goals not met, different goals, far away How far is the result. You change, inside and out, we grow up. Gazes are filled, inebriated with life. The people know nothing, they judge do not consider, slander. The stronger the gaze, which resists, in spite of everything despite all despite himself.
M’aggrappo a questo giorno, come ci si aggrappa ferocemente all’amore. Fatta di scontri, l’anima, canta. Cantano i cori al cuore. Nuova vita, lenzuola morbide, da stringere, con le quali vestirsi. Nuova me, nuovo il cielo, colorato. E vado E corro su raggi di sole, non bruciano. Illuminano. Par tutto bello, durerà anche solo per un giorno, durerà. Momento da possedere e sigillare al petto. Momento insolito, velatamente vivace. Si vive.
I cling to this day, how fiercely we cling to love. Made of clashes, the soul sings. The choirs sing in the heart. New life, soft sheets, to tighten, with which to dress. New me, new the sky, colored. And I go And I run on sunbeams, they do not burn. Light up. Everything looks nice, it will last even for just one day, it will last. Moment to own and seal in the chest. Unusual moment, veiledly lively. You live.
Girovago per queste strade, strette ed arse di te. Chissà dove sei, l’ho chiesto a queste mura, cinte e pinte dei più bei colori. Non odono. Sorde, anche loro, alla mia voce. Immune al dolore, io. Sopraffatta da questo baccano, il tuo silenzio. Mesi oramai passati, occhi oramai spremuti. Ho riempito otri. Girovago per queste strade, melodiose ma arse di te. Di te che mai ci sei stato e che mai ci sarai, tra questi colori. Oppure, chissà ci sarai, premendo lo stesso palmo amando gli stessi occhi. Non il mio, non i miei.
Un colpo al cuore, asimmetrica emozione. Il ricordo vano di ciò che si respirava, lontano e stretto al cuore. Un nuovo giorno, nuove colature d’inchiostro. Al cuore. Parole spese e comprate dall’anima, dimenticate. Masticate, ingoiate. E mentre tutto tace il buio s’allontana, prende forma la primavera. Quella sana, pendente dal sole. E di giallo come d’azzurro si riempiono gli occhi. Che da tristezza non sanno più.
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